SupraRes per noi ha un valore simbolico e perfino epico. Deriva dal latino: “sopra le cose” o “sopra il mondo”. Il nuovo mondo della tecnologia, della

Finanza Decentralizzata, dell’Intelligenza Artificiale e del Metaverso.

Vogliamo, con tutta la nostra squadra: collaboratori, partner internazionali, investitori, ed aziende, essere protagonisti in questo nuovo mondo virtuale e conquistare territori e clienti, con le strategie dei nostri antenati romani.

Il Successo per noi è l’etimologia della parola latina “successus”, che veniva usata nel linguaggio militare. Definire e raggiungere gli obiettivi.

Con il coraggio e la forza dei valori condivisi.
Se vuoi conquistare un’isola, preparati bene, motiva il tuo equipaggio e appena

sbarcato: brucia le navi.
È una metafora che si adatta benissimo agli obiettivi di SupraRes.

Con tutte le relazioni personali di Pino e Piero non avremmo avuto problemi ad inserire altri soci. Abbiamo deciso, che due persone, con idee chiare e obiettivi concordati e definiti, decidono meglio e prima di un’assemblea di soci.
Piero si occupa di tutta la parte creativa e dei prodotti, della nostra Pala d’Altare “La Trasfigurazione di Cristo sul Monte Tabor” ha elaborato 162 opere con la tecnica della pop art. Sono nuovi capolavori con un ponte tra l’arte antica e
moderna, unici e irripetibili. Piero con la sua lunga esperienza di designer sta progettando l’ottava meraviglia del mondo: il metaverso Nexora che lanceremo nel 2025.
Pino guida il timone della pianificazione, organizzazione, finanza e marketing. Adesso nel 2025, accettiamo a bordo della nostra splendida nave pronta a salpare, solo chi condivide le nostre idee e i nostri progetti. Spieghiamo il viaggio e gli ostacoli da superare, (si chiamano anche rischi, che esistono in ogni attività umana).
Cerchiamo nel 2025, 20 collaboratori/trici vincenti, convinti ed entusiasti di puntare al successo insieme a noi, di cui 5 manager.

Offriamo una formazione continua di altissimo livello e livelli di guadagno impensabili e da scoprire nel nostro iter di selezione. Una delle migliori professioni nel futuro!

1. Selezionare e formare un primo gruppo di 20 collaboratori/trici per la startup. Cerchiamo solo i migliori.

2. Il metaverso Global Center Italy è completo e nel 2025 inizieremo a commercializzare i primi 200 spazi per aziende italiane a condizioni molto vantaggiose.

3. Definire le collaborazioni internazionali sia negli USA che in Cina. Massima efficienza ed efficacia, investendo con oculatezza ogni euro per portare il valore del capitale sociale nel 2026 da 10 a 50 milioni di euro.

Potremmo rispondere semplicemente dicendo che si tratta dei settori di crescita esponenziale nei prossimi anni.

Tutto il mercato mondiale e le imprese si stanno dirigendo proprio verso NFT e Metaverso, con l’ausilio dell’Intelligenza Artificiale.

È in parte vero. Ma operano nei videogiochi o in metaversi sperimentali. I veri metaversi ancora non esistono, sono tutti in fase di progettazione e costruzione con investimenti faraonici di miliardi di dollari.
Facebook (Meta), Apple, Microsoft, Google e perfino Amazon stanno investendo miliardi di dollari per i loro mondi virtuali. Sono consapevoli che un mondo virtuale costruito con approssimazione costituirebbe un grosso danno alla propria immagine.
Io con il mio avatar potrò visitare decine di negozi in tutto il mondo, provare scarpe, vestiti, gioielli e tanto altro. Personalizzarli come voglio e acquistare con le criptovalute. Un mondo nuovo di business globale.

Quello che già ora sta accadendo è che alcune aziende come Gucci, Balenciaga, Moncler, Dolce&Gabbana, Adidas, Nike, Coca-Cola e tante altre sono già presenti nei videogiochi, antesignani dei metaversi.
Peraltro, videogiochi come Roblox, Fortnite, Decentraland, Assassin’s creed, Halo sono tutti esplosi con l’avvento degli NFT.
C’è però da chiedersi: chi ha acquistato un terreno su Decentraland per migliaia di dollari, cosa farà se un domani il videogioco non dovesse essere più di moda o dovesse addirittura sparire?

Per chi vende nei videogiochi poi il problema non si pone: potrà sempre spostare il suo negozio virtuale in un altro metaverso.

Vogliamo essere pionieri nel mercato con edifici virtuali di stile e design italiano, da offrire in anteprima alle migliori aziende del made in Italy, assieme ad una serie di servizi completi e innovativi.

Il nostro metaverso è pronto per essere piazzato nelle aree virtuali più esclusive e convenienti per i nostri business.
Crediamo di poter scegliere i metaversi con più visitatori di fascia medio-alta.
Con un marketing adeguato siamo convinti che anche il made in Italy del metaverso sarà molto richiesto e apprezzato.
Il Metaverso Global Center Italy è già definito come progetto anche se ci aspettiamo continui miglioramenti dalla mente geniale di Piero Carcerano.
A regime avremo solo 1000 spazi per le eccellenze italiane, diversificate per settore.
Nel 2025 offriamo in anteprima 200 spazi al prezzo di vero affare di 5000 euro.

Praticamente tutto. L’evoluzione del Web3 moltiplicherà ciò che facciamo su internet per 100 o anche 1000 volte. Il nostro avatar viaggerà per il mondo, potrà lavorare e interagire con altre persone, fare qualunque esperienza nel
contesto di imprese e commerci interamente rivoluzionati, con fatturati di miliardi di euro.
Noi di SupraRes abbiamo l’ambizione di prepararci e meritare, con le nostre idee e progetti, una piccola fetta di questa enorme torta.
Acquistare uno spazio virtuale nel 2025 ad un prezzo stracciato e, diventarne affittuario esclusivo, può costituire un ottimo affare con le rendite di affitto.
Il Metaverso Global Center Italy sarà un vero e proprio centro commerciale virtuale, dove le aziende sono o proprietarie dello spazio o ne pagano l’affitto.

Assolutamente no. Valuteremo tutte le opportunità che ci offriranno i mercati. Stiamo studiando con i nostri partner internazionali diverse strategie di supporto per le aziende che ci danno fiducia. Alcune delle nostre carte segrete verranno condivise quando lanceremo il metaverso. Forse creeremo anche la nostra valuta digitale: SupraCoin.

Non chiedere ai panettieri perché il loro pane è il più buono del mondo. Noi crediamo in ciò che facciamo. Ci mettiamo la faccia, il nostro tempo, i nostri soldi, la nostra passione, entusiasmo e tutta la nostra esperienza e competenza. Coinvolgiamo in questa avventura tanti professionisti e le relazioni che abbiamo costruito in una vita di lavoro, passione, entusiasmo, onesta e trasparenza. Basterà per riuscire?
Ai posteri e a voi l’ardua sentenza. Decidete con tranquillità se meritiamo la vostra fiducia.

Pochi ma buoni. Vogliamo accogliere soci proattivi e vincenti, che ci aiuteranno nello sviluppo di SupraRes.